Ciao ciao,
è Primavera, io sono Pietro, spero stiate tutti bene perché non son bravo coi preamboli. Di seguito le cose da cliccare & osservare, buona lettura.
Perdonatemi la proiezione Mercatore ma qui si vede la copertura di nuvole “media” nel 2018.
Il nuovo acquisto della Sampdoria è un giovine che gioca alla Xbox.
I “bianchetti” continuano a vendere, nonostante, beh, tutto.
Alexis Madrigal racconta quelli che erano contrari a internet, trent’anni fa, citando un libro che ci ammoniva tutti e in cui si parlava del “mondo mascolino del software”, la “reduzione dello spazio pubblico” e del pericolo di un “mondo ingovernabile”.
Lettura lunga: “Che cos’è Amazon?”
Una leggerissima critica di Hudson Yards, l’ultimo pezzo di Manhattan recintato per i ricchissimi.
Cordialmente
Riguardo alla mappa della settimana scorsa ci hanno scritto in moltissimi dicendo che sono “scemo”. In particolare Andrea Zambardi osserva che
[…] il primo a creare una mappa non geograficamente accurata fu Henry Charles Beck nel 1931 per la metropolitana di Londra. Henry Beck era un ingegnere che all'epoca lavorava per la London Underground. Si rese presto conto che la raffigurazione delle mappe geografiche era poco chiara e soprattutto poco utile per un mezzo che viaggiava sottoterra. L'informazione fondamentale per le persone era capire dove sarebbero usciti e come cambiare linea.
Disegnò la mappa di sua iniziativa e la presentò alla dirigenza che fu molto scettica a riguardo, ma nel 1933 gli concesse di procedere alla stampa e alla distribuzione della mappa in alcune stazioni per verificare l'effettiva efficacia. La mappa ebbe un notevole successo e il resto è storia.
Negli anni successivi Beck continuò ad aggiornare la mappa come consulente esterno, ma nel 1959 il suo nome scomparve dalla mappa, aggiornata da Harold Hutchison senza il suo consenso. Beck cercò di farsi riconoscere la proprietà intellettuale del progetto fino alla morte, continuando peraltro a produrre e proporre schizzi alla London Underground senza che questi venissero mai utilizzati. Morì nel 1974.
Nel 1997 gli fu finalmente dato credito: a partire dal 2001 nelle mappe della metropolitana compare la dicitura “This design is an evolution of the original design conceived in 1931 by Harry Beck”.
Vignelli invece disegnò la sua mappa solo nel 1972 e riscosse meno successo presso gli americani, che la trovarono poco pratica soprattutto nella zona di Central Park. Fu sostituita nel 1978 da una mappa disegnata da Tauranac che manteneva una corrispondenza geografica più marcata.
Wheezywaiter spiega com’è riuscito a resuscitare il suo canale YouTube, con delle lezioni che valgono anche per i non-youtuber come noi.
Sarah Mazzetti rivede l’Urlo di Munch per Vanity Fair.
Us, il nuovo film di Jordan Peele, è troppo pauroso per voi? Scoprite con questo agile grafichetto! (Io mi son cagato sotto con mezzo trailer quindi so già.)
Dopo Christchurch
Nel corso degli ultimi giorni sono usciti molti articoli riguardo la strage di Christchurch, nella quale un suprematista bianco radicalizzatosi online ha aperto il fuoco in una moschea neozelandese:
Qui Ryan Broderick e Ellie Hall fanno notare che le piattaforme potrebbero estirpare il suprematismo bianco dai loro feed, come hanno fatto con i contenuti pro-ISIS. Lo faranno?
Qui invece si fa notare come tutto è da collegarsi all’ondata di islamofobia, che si diffonde anche online; ma non solo;
Infine qui si ritorna sul www come un pezzo sulla potenza avvolgente di image board e filter bubble.
C’è un qualcosa di liberatorio e anti-sistema nel prendere un monopattino elettrico di quelli che stanno riempiendo anche Milano per portarlo fuori città, fino a scaricarne la batteria. (Poi devi tornare a piedi.) (Sigh.) Comunque quelli di Gizmodo l’hanno fatto.
Com’è ironica la vita, davvero. Ricky Gervais ci ha insegnato l’imbarazzo con The Office e oggi rilascia intervista imbarazzanti come questa.
Il primisssssimo prototipo di iPhone era una grande scheda rossa con un iPhone attaccato. La chiamavano “M68”.
La Cina è sempre stata potentissima, il recente passato è stata un’eccezione.
Ed è tutto, a sabato prossimo, ciaooo.