Link Molto Belli: Incastrato a Suez 😉
Uff, che settimana. Non faccio in tempo a decidere di cambiare vita per guidare grosse portaconteiner nel mare Indiano che, dopo essermi distratto un attimo per guardare una farfalla, mi ritrovo incastrato nel canale di Suez come un pandino in un parcheggio. Fammi andare avanti coi link che guarda.
La popolazione degli Stati europei nel 1480, in milioni. Regno di Napoli = Inghilterra. Clicca per ingrandirla.
Prima di cominciare, questo è il post dove parlo della questione Substack.
“Tutto quello che arriva dall’America non viene contestualizzato come succederebbe se venisse che ne so dalla Corea”: un’intervista a Martina Testa.
Che fine ha fatto il neutro latino?
Un account Instagram da un milione di follower. Chiunque può postarci. L’ultimo drop di MSCHF.
A proposito di drop, c’è un nuovo tipo di pasta inventato da zero. Si chiamano Cascatelli.
In settimana your boy ha scritto di giochi di ruolo e fine del mondo, su Medusa.
La folle burocrazia dei meme del Pentagono. #dank
Ripensandoci, fondare la logistica mondiale su un canale stretto attraversato da navi sempre più grandi non è una genialata.
“The digitization of fashion has been a trend a decade in the making, which Covid relentlessly accelerated. Nobody’s happy about this. Centuries-old traditions in craftsmanship have been devalued by the screen in favor of oversaturated colors, bold sans-serif text and ridiculous silhouettes. Nobody cares about Savile Row any more. You just can’t see it on your phone.” (via)
Un’intervista a Lundini che contiene questo scambio:
Qual è l’errore che nel suo mestiere non si dovrebbe mai fare?
“Autocitarsi per ammiccare a quelli che già ti hanno detto bravo una volta.”
“This website is hosted across a network of solar powered servers and is sent to you from wherever there is the most sunshine.”
La Cina si prende male per i deepfake.
Infine,
altre due settimane di rossa in Veneto, quindi:
(via)
Ed è tutto. Ci vediamo sabato, prossimo, statemi bene. Ciao.