Ciao,
mi chiamo Pietro Minto e questa è Link Molto Belli, una newsletter piena di link che contiene anche una mappa. Info di servizio: la prossima settimana non ci vedremo, saltiamo al sabato successivo. Cominciamo!
Quante Svezie servono per tracciare l’intero perimtetro del continente africano? La risposta è: 18. Sono informazioni che tornano sempre utili.
Si possono nascondere messaggi secreti e visibili solo a chi è sotto l’effetto di LSD? Certo che si può, secondo i tizi normalissimi della crittografia psichedelica.
Da dove viene questa nuova febbre mediatica per gli UFO.
Influencer cinesi che vanno alla grande su piattaforme bandite in Cina grazie ad aziende apposite cinesi.
Duecento (200) cose che Fox News, la rete all news di turbodestra, ha definito “woke”.
La tecnologia ha smesso di sperare in un futuro migliore?
È una domanda che mi pongo sempre più spesso, in questi mesi. Sono nato nel 1987 e ricordo piuttosto bene l’arrivo di iPod, iPhone e iPad nel mercato, Steve Jobs che sfila un iPod Nano dal taschino dei jeans, ecc. Persino i Google Glass, goffi e stupidi com’erano, sembravano puntare a un futuro… colorato.
Forse ero solamente più giovane. Di certo ero – lo eravamo tutti, credo – più ingenuo nei confronti delle aziende della Silicon Valley, ancora così cool, divertenti e RIBELLI.
Questa settimana Apple ha presentato Vision Pro, un visore per la realtà mista che è in realtà un computer facciale piuttosto potente. Lo avrete visto, immagino. Da giorni mi chiedo se un mondo in cui una esiste tecnologia simile – magari più piccola, leggera e senza batteria esterna – sia preferibile a quello attuale. Un domani migliore. Ma soprattutto: perché Apple, in modo non così diverso da Meta, vuole vederci fare videochiamate nella realtà aumentata?
Una call in VR mentre sei camera da letto con i vestiti buoni? Vecchia mia, mi spiace ma devi curarti.
Pochi giorni dopo, un pezzo di Canada ha preso fuoco ingolfando parte degli Stati Uniti, tra cui New York, in una gigantesca nube di fumo irrespirabile. E tutto ha avuto senso. Orrendo senso. Il metaverso di Meta, ammesso esista ancora, e lo spatial computing di Apple sono pensati per un futuro plumbeo, fatto di filtri per ripulire l’aria, occhialoni per rimpiazzare l’ufficio, lockdown ambientali e altri spunti per romanzetti distopici.
What if Darth Vader but con l’asma.
Pochi mesi fa, la Dyson, quella degli aspirapolvere che costano come Panda usate, ha messo in vendita il Zone, un paio di cuffione hi-tech con maschera per il filtraggio dell’aria incorporata. Una giornalista di The Verge ha deciso di testarlo per le strade velenose di New York in questi giorni. Anche se non è andata alla grande, la direzione sembra sempre la solita: abitare un mondo dove non c’è proprio un cazzo da ridere.
Ora devo andare, ho una call virtuale alle 11 ma prima devo chiudere le finestre, ché l’aria lì fuori è marroncina.
Cambiando argomento, questa settimana mi sono chiesto sul Foglio se la “grande moderazione” post-pandemica dei social network sia già finita, e ho raccontato sul Post del “ritorno” dei Simpson.
Georainbolt è quel tizio di TikTok che riesce a capire dove sono state scattate le foto indagando online e su Google Maps. Nel suo ultimo video fa paura (anche qui, a dire il vero).
“Storie su Google Maps” è invece un account che trova, su Google Maps, i posti di cui si parla nei libri: Twitter e Instagram.
Nei giorni scorsi alcuni degli utenti più scemi e verificati di Twitter si sono presi bene a usare la nuova IA di Adobe per “completare” opere d’arte. Come vedete di seguito, i risultati sono notevoli – se è questo che volete dalla vita, voglio dire. Il tutto è stato però sommerso da questo.
Perché milioni di persone guardano video YouTube totalmente neri e senza audio? E perché non c’ho pensato prima io?
Un po’ di tempo fa parlammo dei “contenuti melmosi”, quei strani video divisi in due (metà video “normale”, metà speedrun di videogiochi assurdi). Ecco, a proposito.
Infine,
Ed è tutto. Ci vediamo fra due settimane. Metto qui un richiamino a quella mia indagine sulla maglietta di Stephen King, qualora ve la foste persa, ciaooo!
Che bella raccolta di articoli questa settimana! Piena zeppa di cose interessanti da leggere e approfondire. Ho amato l'articolo di Eric Hoel, dopo aver assistito anch'io il turbo interesse per i UAP dai media americani nelle ultime due settimane. Ho le orecchie appuntite da quando ho visto la puntata di Lex Fridman con Ryan Graves anno scorso. Grazie.
Il David. 😂