Ciao,
sono Pietro, sei anni fa me ne andavo da Milano, città nella quale poi sarei tornato. Ah, il tempo. A proposito di tempo, l’unità temporale che chiamiamo anno sta per terminare: il prossimo sarà *fa una breve conta con le dita* il 2020, che è il genere di anno da Urania apocalittico ma va benissimo lo stesso 🤗.
Questa settimana sono stato a Roma dove scoperto che nel 1909 il piano regolatore determinò la nascita di QUINDICI nuovi quartieri nella Capitale. Quindici. Clicca qui per farti una cultura, scemo/a.
Le liste di fine anno hanno rotto? Sì. E quelle di fine decennio? Non ancora! Ecco quindi i link più importanti degli anni Dieci, seguiti dai “post” migliori del decennio.
Ricordiamo anche com’è iniziato il nuovo millennio, con il panico da Millennium Bug e le guide per sopravvivere alla catastrofe telematica.
Il folle costo della vita a San Francisco, gli incendi, la crisi: come nasce un villaggio profughi nel cuore della California.
La nuova indagine di Ashley Feinberg, che questa volta ha trovato il profilo Wikipedia di Pete Buttigieg. O forse no. Anche se…
La differenza del panorama pubblicitario, nel 2010 e oggi. Spiega molte cose.
Che cos’è la monocultura? E sopravviverà all’algoritmo? O, in altre parole, guarderemo ancora qualcosa tutti insieme?
Può la vita essere artificiale? E che cos’è la vita, dato che ci siamo? Domandone.
Lo sapevate che in Svezia c’è una mafia che si chiama Uppsalamaffian? E che in qualche modo c’entra con la creazione del Gizmondo, una sorta di Game Boy dimenticato da tutti?
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Elogio umile del sushi mediocre.
Infine, buon appetito con il pranzo di Natale della crew dell’Apollo VIII (quello che andò sulla Luna senza allunare) 😋.
Ed è tutto. Ci rivediamo nel 2020! Buone feste, riposatevi. CIAO!