Link Molto Belli: Bruciare i mobili
Ciao,
sono Pietro Minto e questa è Link Molto Belli, newsletter giunta al suo undicesimo anno di vita. Questa settimana mi sono ripreso totalmente dall’influenza e i suoi strascichi e ho le stive piene di link, che vi metto qui sotto. Buona lettura.
Non è una mappa ma va bene lo stesso. Tempo fa qualcuno ha notò che la notazione MIDI di “Laura Palmer’s Theme”, tra i brani più famosi della colonna sonora di Twin Peaks, di Angelo Baladamenti, mostrava due onde che sembrano picchi di montagna gemelli. Coincidenze magiche. RIP David Lynch ❤️.
Come i grattacieli sono diventati torri coperte di vetro (non sono mica sempre stati così).
Su Screenshot di questa settimana parlo di questo famoso ban di TikTok, che in realtà è solo una distrazione.
La zia si è innamorata di ChatGPT.
A proposito, il nuovo modello 01 di OpenAI, quello in grado di “ragionare”, ogni tanto ragiona in cinese, non si sa perché.
Cosa perdiamo se i podcast divorano parte del dibattito culturale?
Un archivio di immagini Nokia nel quale perdersi. Un viaggio nel futuro che ci era stato promesso.
“If things look particularly bleak, he’ll ask writers if they’ve been saving any good material for an upcoming host, telling them, ‘Sometimes you have to burn the furniture’.”
Profilo di Lorne Michaels, creatore di Saturday Night Live.
Lo specialone di Wired dedicato ai SOLDI.
Praticamente Marine Beaufils è un’artista del ricamo autrice di una serie di opere ispirate al videogioco del 1986 The Sentinel, sempre a due colori come nell’originale. Belle.
Una domanda alla community
Come dovranno cambiare i compiti per casa o in classe con le intelligenze artificiali? È una domanda che mi pongo da tempo: se siete insegnanti e avete pareri-idee-testimonianze da offrire, rispondete pure a questa mail, commentate qui sotto o scrivete a pietrominto chiocciola gmail punto come. Grazie!
Cose mie: su Lucy ho scritto del rapporto complesso tra generazioni e social media; sul Post ho invece spiegato che fine ha fatto il metaverso; sul Foglio, la corsa di Big Tech a farsi amico Trump. Inoltre sono apparso su Tienimi Bordone, il podcast quotidiano di Matteo Bordone – solo per chi ha l’abbonamento al Post, sorry.
L’immagine di copertina per Solaris di Stanislaw Lem (Urania), dell’artista argentino Oscar Chichoni, 2006.
Per palati fini, che ve lo dico a fa’.
Cosa sta facendo il video ai podcast.
Quando si parla di AI generative, penso spesso a questo fumetto.
Infine,
(Foto di Ashish Shah per Jaipur Rugs.)
Ed è tutto, a sabato prossimo, ciao!
Scusami per quanto segue ma ho una fissazione per le immagini a 1bit (2 colori) in questo periodo. ^_^
La versione originale del capolavoro di Geoff Crammond "The Sentinel" purtroppo non era a due colori, essendo stata rilasciata per il BBC Micro. Le immagini che l'artista riproduce credo vengano dal porting effettuato per lo Spectrum, che era proprio a due colori. In effetti queste sembrano addirittura meglio dell'originale, assumono un'aria surreale e metafisica che quasi ricorda la trasmissione disturbata proveniente dal futuro del "Signore del Male" di Carpenter.
ma poi siamo sicuri che quella della partitura di Badalamenti sia una coincidenza?