Link Molto Belli: Volanti (d'auto)
Ciao,
sono Pietro Minto e questa è sempre Link Molto Belli, spero stiate bene. Prima di cominciare, un promemoria che vale solo per oggi (sabato 6), perché presenterò presso la Libreria Alaska di Milano, zona Affori, il mio libro La seconda prova, che peraltro questa settimana è andato in ristampa! Con me ci sarà l’ottima Chiara Galeazzi. Ore 19. Accorrete numeros*. E cominciamo.
Nella prima immagine, in rosso, le aree dove gli AirBnB sono tutti pieni in vista dell’eclisse della prossima settimana; nella seconda immagine, da dove sarà visibile l’eclisse.
BNet era un’ottima newsletter di Brian Feldman che ora ritorna in formato… PDF???
“Best printer 2024, best printer for home use, office use, printing labels, printer for school, homework printer you are a printer we are all printers”. Un articolo-recensione di The Verge in cui si prendono in giro i meccanismi morbosissimi della SEO, peraltro peggiorata dalle IA generative.
C’è questo post di Cory Doctorow, scrittore e attivista, nonché creatore del termine enshittification, in cui critica giustamente lo stato di Google e parla bene di Kagi, un nuovo motore di ricerca… a pagamento!… e che sembra aver convinto pure 404 Media. Tempi strani.
Un thread di foto di volanti (d’auto) pazzeschi.
Gli ultimissimi giorni di Vice.
Lo sponsor: Fiscozen
Lo sponsor di questa settimana è Fiscozen, un servizio per la gestione della Partita IVA che ti affianca un commercialista dedicato specializzato nella tua professione e una dashboard con cui emettere fatture elettroniche, avere la previsione delle tasse in tempo reale e delle prossime scadenze. Nell'abbonamento sono inclusi l'apertura della Partita IVA e la dichiarazione dei redditi.
E se hai domande o dubbi, puoi prenotare una consulenza, che è del tutto gratuita e senza impegno. Se la prenoti cliccando il bottone avrai anche uno sconto di 50€ sul primo anno di abbonamento!
Digiunare dai social durante il Ramadan.
“Lavender”, l’intelligenza artificiale usata da Israele per bombardare la Palestina: “durante le prime settimane di guerra l’esercito si è affidato quasi completamente su Lavender, che ha etichettato fino a 37mila palestinesi come sospetti militanti”.
Un abbonato alla newsletter mi segnala questa squisita storia dei grafici e delle tabelle.
Infine,
Ed è tutto, a sabato prossimo! Una nota finale: come detto, il libro è andato in ristampa ad appena una settimana dalla pubblicazione e io sono felicissimo. Grazie a chi lo ha letto, lo sta leggendo o lo leggerà. Evviva!