Link Molto Belli: Siamo quasi a metà gennaio
Ciao,
sono Pietro Minto e questa è Link Molto Belli. Dopo circa due mesi, gennaio volge al termine. Cominciamo!
Nel 1805 qualcuno fece questa mappa dell’Africa con ben due catene montuose che in realtà non esistono. Quelle in mezzo si chiamano (o chiamerebbero) Montagne della Luna.
“The first chicken I ate was exciting. When I started, I began with a knife and fork, but by day 15 I was breaking it up with my hands. It made it more primal.”
Parla l’uomo che ha mangiato un pollo arrosto al giorno, per quaranta giorni, e che considero mio amico personale.
Come muore un social network? Cory Doctorow racconta un fenomeno riscontrabile pressoché in qualsiasi piattaforma: la enshittification.
Com’è che i disegni fatti dalle IA sembrano copertine di album prog anni Settanta? Qualcuno ha cercato la risposta anche a questa domanda.
Meraviglie di Google Street View.
La quarta di questo carosello.
“Does the self you remember feel like you, or like a stranger? Do you seem to be remembering yesterday, or reading a novel about a fictional character?” Il New Yorker su cosa vuol dire crescere e cambiare.
C’è troppo hype attorno alle intelligenze artificiali? Una cosa mia sul Post. Sul Foglio ho invece parlato del lavoro “sporco” che si cela dietro a queste tecnologie.
L’allure dei loghi di aziende micidiali, dalle felpe Goldman Sachs alle tazze della Enron, in modo ironico ma anche no (ormai abbiamo perso conto dei layer): si parla di “Blackpilled Swag”.
Il modello della città “a griglia” è in crisi? Ne parla l’Economist, alla fine c’è una cosa dove inserire il nome della vostra città e vedere quanto a griglia è.
Fare cose con le IA, una guida.
VIDEO: David Lynch babysitter.
Infine,
l’arresto.
Ed è tutto, a sabato prossimo. CIAO.