Link Molto Belli: Papyrusss
Putin merda e altre considerazioni, ciao
Buongiorno,
questa è Link Molto Belli, io sono Pietro Minto e ogni settimana carico il mio cannone ipertestuale e lo punto sulla gente. (Giuro che è meno violento di quello che sembra.) (Non sono bravo con le analogie 😭.)
Buona lettura!
“La conquista dello Spazio” (1969) mostra tutta la ferraglia che già allora avevamo sparato in aria. Dovete guardarla in alta definizione per apprezzarne le dida in tedesco. Dovete inoltre beccarvi la versione odierna del grafico, la quale è vastissima. Infine, dovete provare ad andare in orbita voi stessi.
Putin è davvero così potente come temiamo? 🤔
Tra le radici del nature writing , il fascismo.
Un po’ di copertine di Byte Magazine, il Vogue degli ingegneri pazzi.
Immagini dalle ”prime” di Hollywood negli anni Novanta, quando vestirsi eleganti era anticostituzionale.
Intervista con l’uomo che fa l’impossibile: spiegare cosa succederà con la Brexit.
Questo pezzo di Craig Silverman mi fa pensare a quanto ci preoccupiamo dei giovani e gli schermi e quanto dimentichiamo dell’impatto che i social media hanno su tutti noi – soprattutto gli anziani. I Paesi occidentali saranno presto Paesi di cittadini anziani, paurosi e creduloni.
Paul Rudd è noto per non essere mai invecchiato: un quiz a tema.
Craig Mod e il “SMS Publishing”.
“He accomplished what he calls his “Bay Area hack” by buying around $600 in advertisements on Google and placing his referral code from Uber in each ad. He spent hours fine-tuning his approach until his ads often had a higher click-through rate than Uber’s own. For each person who signed up to Uber’s service through his ad, he received a credit. He eventually amassed $30,000 in credits, which allowed him to ride around the city in Uber’s cars and eat three meals a day from UberEats, the company’s food-delivery service, for a whole year without paying a cent.” (link)
Questo pezzone sulla lunga storia della mappatura del viaggio di Ulisse contiene questa mappetta minimale del 1858 a firma W.E. Gladstone.
Due fatti su due blockbuster: il logo di Avatar è scritto con un puro e semplice Papyrus, come ricorda lo storico sketch di SNL; la pioggia verdolina di The Matrix è in realtà la ricetta di un sushi in binario. È tutto un imbroglio e voglio esplodere.
Infine, 31 anni e mezzo e ridere di ciò.
Ed è tutto. Speriamo non piova troppo questo fine settimana, anche se era da tanto che non pioveva. Va bene ciaaaao.