Link Molto Belli: Pagliacci Iperdimensionali
Ciao,
questa è Link Molto Belli, rieccoci qui dopo aver saltato una settimana. Nel frattempo è arrivato il caldo satanico, spero siate felici almeno. Buona lettura!
Una mappa della Florida in braille tratta dall’Atlas of the United States Printed for the Use of the Blind del 1837 (via).
“The sum of Frank took two days and nights to upload to the Internet Archive, at a rate of a few files per minute”: il padre di Paul Ford ha passato la vita a scrivere (poesie, raccontini assurdi); una volta morto, Paul ha caricato tutto su Internet Archive.
C’è una vecchia leggenda metropolitana secondo la quale l’album The Dark Side of The Moon sarebbe perfettamente sincronizzato col film Il mago di Oz. Basta schiacciare play allo stesso momento. Qui ne parla il giornalista che, per caso, ha contribuito a diffondere la storiella.
Chiedo scusa al Veneto ma sono preso bene dall’idea dei drink analcolici.
Su TikTok ci sono migliaia di video che hanno per colonna sonora “On Sight” di Kanye West e come protagonisti dei video buffi di orsi.
"Nothing matters without love”: la BBC racconta del suprematista bianco che ha cambiato vita dopo una dose di MDMA.
Una bella inchiesta sugli esseri umani che di lavoro aiutano le IA a formarsi, svolgendo compiti semplicissimi e ripetitivi: la nuova catena di montaggio. A tal proposito, se qualcuno ha fatto lavori simili nel campo del training di intelligenze artificiali, mi scriva. GRAZIE!
Ci sono due cose che dobbiamo sapere: c’è un blog che discute solo delle questioni legali legate a una delle mie tre serie prefe, Seinfeld, e questo è già qualcosa; il suddetto blog, “Seinfeld Law”, ha recentemente affrontato la questione di “Nothing Forever”, quel canale Twitch che usava le IA per generare a ciclo continuo una versione bizzarrissima di Seinfeld, e questo è veramente OK.
Topolini, coniglietti e scoiattolini contro i tempi che corrono.
C’è una categoria di horror che si chiama EAS, acronimo che sta per Emergency Alert System, e si basa su storie di paura che sfruttano la grammatica degli avvisi di emergenza e delle interruzioni di programmazione. Vi chiederete se esista un profilo TikTok specializzato in questo e certo che c’è.
Cose mie: per il Foglio ho scritto di un nuovo Kennedy tutto pazzo che si candida alle primarie dem USA e di come le IA abbiano bisogno di materiale scritto da umani; per Linkiesta ho scritto della monetizzazione di Twitter; la scorsa settimana, tra l’altro, è uscita un’intervista al vostro affezionatissimo per l’Huffington Post, a cura di Riccardo Maggiolo.
Infine,
sapete che di solito non pubblico foto personali ma questa volta faccio un’eccezione:
Ed è tutto, a sabato prossimo, ciaooo.