Ciao,
mi chiamo Pietro Minto e questa è Link Molto Belli. C’è una brezza simpatica e spero stiate tutti bene. Cominciamo.
Il giro di Alexandre Dumas (padre) in Russia, iniziato nel 1859 e finito nel 1861. Aggiungerei “amo noi” ma credo che oggi non sia un’idea possibile, né tanto meno consigliabile (via).
È raro trovare pagine Facebook belle di questi tempi ma “Bar brutti di provincia” è notevole. Una sorta di “Dogspotting” dei baretti tristi e very real della nostra penisola.
“And now just a kiss and goodnight.” Un profilo Twitter dedicato al lato felicione e sorridente di Franz Kafka.
Sacchettini di carta vintage per la dddroga.
All’inizio del 1803 una stranissima imbarcazione si spiaggiò sulle coste del Giappone. La chiamarono utsuro-bune (nave vuota, cava), al suo interno c’era una bellissima ragazza. Spionaggio? UFO? Gente che ha bevuto troppo e si è inventato tutto? Non saprei ma le illustrazioni sono ottime.
Il “canone del padre” del 2023 del New York Times. Molto americano, per carità, ma alcune cose combaciano.
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Le IA stanno rompendo internet
Ci siamo. La roba generata dalle intelligenze artificiali sta producendo una marea di contenuti che sta stravolgendo la rete e viene utilizzata per spam, truffe e sitacci vari. The Verge ha pubblicato questo resoconto che è un ottimo punto d’inizio per una discussione cruciale sul futuro del web, anche perché in molti di questi siti ci sono pubblicità, anche di inserzionisti grossi. Gli algoritmi che regolano la pubblicità online, del tutto automatizzati, cadono quindi nel tranello dei siti pieni di contenuti prodotti dalle IA, le cui visite, chissà, saranno a loro volta gonfiate da bot, in un bellissimo circolino robotico che sa tanto di collasso del sistema.
Lo stesso feedback loop si riscontra nell’allenamento e nella formazione di queste tecnologie: i nuovi modelli linguistici alla GPT-4 vengono “allenati” utilizzando anche i contenuti compresi testi prodotti dalle IA stesse, e alcuni ricercatori hanno notato come le IA sviluppate in questo modo incestuoso finiscano per “collassare”. Nel frattempo, quando le IA non vengono allenate usando le loro stesse creazioni, a farlo ci pensano gli umani più poveri e meno pagati del mondo, spesso nel Sud Globale, completando microtask assurde e ripetitive.
Ogni tanto ripenso a quella statistica per cui circa il 50% del traffico internet sarebbe composto da bot. Prepariamoci a un futuro prossimo in cui una percentuale simile, se non maggiore, dei contenuti online sarà generata dalle macchine. Internet per come lo conosciamo potrebbe avere i giorni contati.
Quanto a Link Molto Belli, rimarrà per sempre al 100% umana e scema. Iscriviti.
Una delle molte copertine pazzesche di Backstage Disneyland, giornaletto dedicato al parco dei divertimenti americano, originariamente rivolto ai suoi dipendenti. Se clicci qui trovi la sua storia e i suoi numeri scannerizzati.
Mappe e romanzi: 1001 romanzi statunitensi, messi su mappa.
Le battute sul Titanic si facevano già nel 1912.
Infine,
Ed è tutto, a sabato prossimo! Ciao.