Link Molto Belli: Gesti con le mani
Ciao,
sono Pietro Minto, questa è Link Molto Belli, e come state? Spero tutto bene, qui sono giorni intensi e confusi, oggi ho per voi una newsletter con delle opinioni forti. Buona lettura!
Le linee di metro, tram e trasporto pubblico urbano che hanno aperto nel 2023. La Cina va.
Dobbiamo prepararci a essere delusi dalle IA?
In America il gesto a pugnetto, quello tipo “ma che vuoi?”, tipico di noi italiani, sta prendendo un significato diverso. Appropriazione culturale!?!?!?
Hanno trovato lo script del sequel di Dune perduto di David Lynch.
Tra i molti danni fatti dal Ricky Gervais degli ultimi dieci anni c’è l’aver convinto mezzo mondo che i presentatori degli awards debbano essere cattivissimi: “Oh ma hai sentito cosa ha detto? NOOOOOOO”. Poi arriva John Mulaney, ti presenta una serata secondaria legata agli Oscar e ti ricorda come si fanno le cose magistralmente (la battuta sui film della Marvel, ad es.).
Tutti i tipi di fantascienza. Fa ridere ma anche riflettere.
Ma a proposito di fantascienza, ragazzoni miei, sto leggendo con estremo piacere Un cantico per Leibowitz di Walter M. Miller Jr. (1959). Le tag? America, remoto futuro, fallout nucleare, frati, chiesa cattolica. E ANDIAMOOOO.
La teoria dell’internet morto
Su The Verge spiegano come Google e la SEO hanno creato un meccanismo di omologazione dei siti e delle pagine web. Con tanto di esempi, partendo da un blog (finto) che man mano si uniforma al resto. È un tema interessante, questo: tempo fa mi ritrovai a lavorare per un sito che puntava molto sulla SEO e ricordo l’impressione di fare un lavoro tecnicamente non umano. Di essere fuoriluogo. Le regole non era grammaticali o redazionali ma tecniche, trucchetti per guadagnarsi la simpatia dell’algoritmo di Google. Ricordo di aver pensato: “Ma perché non lasciamo che siano le macchine a fare cose da macchine?”. Mi sa che ci siamo!
L’orizzonte a cui tende tutto questo è una rete piena di IA che producono siti e post che vengono “letti” da bot, in un ciclo automatizzato in cui tutto potrebbe essere finto e molto probabilmente lo è ma i numeri parlano chiaro, i soldi girano, quindi ok. È una vecchia teoria chiamata “dead internet theory”, secondo la quale il web sarebbe già oggi poco umano – fatto, costruito e riempito di attività artificiale. O morto. Di questi tempi il luogo di internet più “morto” è sicuramente X, la versione zombie di Twitter, dove questa settimana un video senza audio ha raggiunto 30 milioni di views inspiegabilmente. (Che poi, le views su Twitter sono fuffa, ma comunque.)
Alla partita, nuovo podcast in cui Simone Conte (una delle voci della Riserva) va a vedere partite di serie B, in giro per l’Italia. Nella prima puntata, Ternana-FeralpiSalò.
La bandiera dell’Iran contiene la scritta ripetuta “Dio è grande”, qui in una versione in inglese che trovo molto ok.
Quello che i giornalisti non dicono, una panoramica AGGHIACCIANTE sullo stato del settore in Italia.
“Chickens today are now less functional animals than meat-growing machines.”
Infine,
Ed è tutto, a sabato prossimo! Ciao.
Per chi non avesse voglia di vedersi tutto il video (divertente) con John Mulaney la battuta è:
"Angela Bassett è un'attrice così straordinaria che è stata candidata all'Oscar per un film Marvel; per capirci è come vincere il Pulitzer con un commento su Reddit".
mannaggia a te e ai tuoi consigli di libri introvabili in italiano