Link Molto Belli: Atlantide e T-Rex
Ciao,
sono Pietro Minto e questa è Link Molto Belli. Per le persone nuove arrivate: lo scorso maggio ho pubblicato un libro che si chiama Come annoiarsi meglio, di cui ho parlato con Valerio Coletta su Esquire, ed è edito da Blackie Edizioni, di cui Il Post ha parlato proprio questa settimana. Ora i links ma prima una mappa:
Una bellissima mappa del regno di Bamum, fondato nel Seicento nell’odierno Camerun nord-occidentale. Fu commissionata dal sovrano Njoya anche per rivendicare la sua terra, già minacciata dagli europei (via).
Chi sono i Nocoiner, ovvero gli scettici del crypto. Tra di loro, anche un ex star di The O.C.
“Potrei tranquillamente fare atterrare un aereo”, dice l’uomo medio dopo aver guardato qualche video su YouTube sull’argomento (lo direi anch’io).
Letture che non si sa mai: The Mini-Manual for the Urban Defender (pdf).
Doomscrollare la guerra
Si chiama OSINT, o Open Source Intelligence, ed è la raccolta, verifica e analisi di informazioni d’interesse pubblico da “fonti aperte”. Quando c’è una sparatoria e dei tizi si mettono su Twitter a parlare delle traiettorie dei proiettili? Quella è – ai loro occhi – OSINT.
La guerra in Ucraina ha mescolato definitivamente questa pratica ai social network e il doomscrolling, creando un pastone sanissimo 🙃. Ci sono account e blog dedicati alle perdite russe in Ucraina, che mettono assieme filmati e foto dal campo, cercando di fare luce sullo stato dell’esercito di Putin. È un lavoro certosino ed essenziale perché permette spesso di verificare eccidi e abusi da parte degli invasori.
Nel genere, consiglio l’account Twitter Ukraine Weapons Tracker, che mette insieme tutte le armi russe su cui mettono mano gli ucraini, lol: è una carellata di carri armati sgangherati, camion infangati e successi della “Ukrainian Farmers Brigade”, ovvero i trattori dei contadini ucraini che continuano a rubare mezzi corrazzati ai russi.
Questo è un altro profilo che fa lo stesso lavoro, con piglio più militaristico (ci sono comunque molti trattori). Infine, e che ve lo dico a fa’, Belling Cat, testata di giornalismo che sta mettendo insieme tutti gli obiettivi civili (ospedali, scuole, condomini) bombardati da Putin: qua.
Com’era prevedibile, in tutto questo ci sono anche tante fake news – anche confezionate dagli stessi russi, come scrive l’ottimo Chris Stokel-Walker.
Fine di questa parentesi militare.
“Since at least the time of Homer, sleep was closely associated with death – Sleep and Death were personified as brothers – which perpetuated the sense of mystery and anxious uncertainty over where, precisely, one disappeared to upon drifting off.”
Gli antichi si vivevano male il sonno.
Supply chain per aria, bot pronti a soffiare consolle e scarpe non appena vengono droppate: tutto ok.
Finalmente una mappa per chi, come me, pensa spesso a come sarebbe il mondo se Atlantide emergesse dalle acque e fosse a forma di T-Rex:
Questa settimana Elon Musk ha sfidato Putin a singolar tenzone. Se vi state chiedendo perché, non fatelo, non cercate senso nelle cose. Uno dei pazzi disperati che pendono dalle labbra di Musk, però, ha deciso che nel casso vincerebbe il suo idolo, allegando un grafico che potrebbe cancellare alcune importanti connessioni del vostro cervello.
Questa settimana il vostro Pietro si è occupato, tra le altre cose, di NFT e cali d’interesse, e di alt-right russa (paywall).
Infine,
è arrivato!
Ed è tutto. A sabato prossimo, ciaaaao.