Edizione straordinaria: Cose Noiose
Oggi parliamo delle π¦πͺπππ©π ππ±π²π―π’
Ciao,
sono Pietro Minto, questa Γ¨ Link Molto Belli e oggi faremo una cosa diversa perchΓ© voglio infastidire i nuovi abbonati. Benvenut quindi a questa rubrica intitolata βCose noioseβ, in cui parlo di cose che sembrano noiose e invece, guarda un poβ. Si tratta ovviamente di una subdola forma di promozione per il mio libro, Come annoiarsi meglio (Blackie Edizioni), che trovate in ogni luogo che vende libri.
In questa puntata di βCose noioseβ parleremo diβ¦ impalcature. Buon divertimento!
Cosa sono le impalcature? Sono strutture temporanee, facilmente assemblabili e smontabili, che vengono utilizzate per costruire altre strutture, che invece sono resistenti (o dovrebbero esserlo). Delle meta-strutture, edifici vuoti e leggeri che circondano e creano i veri edifici in cui viviamo β o i ponti che attraversiamo, ecc. ecc. Secondo la Treccani, βil complesso degli elementi che costituiscono il sostegno essenziale e strutturale di qualche cosaβ.
Non siete giΓ presi benissimo? Come sarebbe a dire βnoβ?
Le impalcature hanno una storia assai lunga. Cominciamo dallβInizio.
I dipinti rupestri di Lascaux, nel sud della Francia, risalgono a circa 17mila anni fa: sono molto belli e furono realizzati grazie a delle strutture di legno che permisero agli artisti di dipingere i soffitti come dei Michelangelo delle caverne. Lo sappiamo perchΓ© ci sono tipo dei buchetti (βsocketsβ) nei quali furono fissate queste proto-impalcature.
Purtroppo non ho trovato la foto di queste cavitΓ . Consoliamoci con questi bufaloni.
Pigiamo FFW e arriviamo allβantico Egitto, terra di piramidi, costruzioni assurde e ambiziose che tuttora imputiamo agli alieni piuttosto di dare il merito ad antiche popolazioni non-europee. E invece a costruirle furono proprio gli Egizi, che fecero un attento utilizzo delle β avete indovinato β impalcature. Lo spiega bene il magazine STRUCTURE, da cui prendo le prossime due immagini:
Proprio cosΓ¬: il simbolo di ogni mito, cospirazione, leggenda e delirio, lβicona di ogni video complottista su YouTube, puΓ² essere spiegato con relativa facilitΓ . Alieni? No, π¦πͺπππ©π ππ±π²π―π’.
Se tutto questo non bastasse, eccoci ai Romani, gente che costruiva acquedotti altissimi e miracolosamente funzionanti. Come? Provate a indovinare. Ecco unβantica incisione da questo simpatico sito dedicato al settore.
Lo stesso fecero in Cina con la Grande Muraglia, costruita grazie a un complicato reticolo di impalcature di bambΓΉ. Questo materiale, resistente ma flessibile, Γ¨ ancora utilizzato in Asia per costruire gioiose impalcature. I giunti tra i diversi pezzi sono stretti con pezzi di nylon e dovreste avere un budget davvero alto per convincercermi a salirci sopra.
Foto: Wikimedia
Arriviamo alla modernitΓ . Alle strutture piΓΉ ambiziose e folli, ai mostri dβacciaio e di vetro: i grattacieli, nonostante quel nome birichino, sono imprese spericolate frutto di una bislacca ambizione ingegneristica. Ma anche β mi duole ripetermiΒ β delle impalcature, che a questo punto sono fatte di varie leghe metalliche o di acciaio.
Cool guys always hang around impalcature.
E cosΓ¬ ora sapete perchΓ© queste cose non sono noiose come sembrano. Se volete saperne di piΓΉ, beh, cβho scritto un libro, piΓΉ o meno (non proprio, non parla di impalcature ma ci siamo capiti). Questa settimana ne ho parlato al Late Show di Rai Radio 2 (ascolta qui dal minuto 17 circa) e alla Radio Svizzera.
Ed Γ¨ tutto. Come annoiarsi meglio vi aspetta in libreria, spero sia chiaro ormai. Noi ci rivediamo la prossima settimana con una puntata normale di Link Molto Belli. CIAO!